Non sono sul lastrico, ma possono resistere sulle loro gambe ancora per poco tempo. «Giusto per qualche mese», informa un sindaco del centro Sardegna che ora invoca, con le associazioni dei Comuni, l’approvazione della manovra in Consiglio regionale.

Il quarto mese di esercizio provvisorio non è arrivato come una buona notizia: troppa attesa per nulla, in un momento in cui navigare a vista è l’unica cosa che conta anche agli occhi dei cittadini. Finito il tempo delle pretese, per molti la realtà è l’amministrazione in dodicesimi, per pagare i servizi essenziali e garantire gli stipendi per i dipendenti.

Settimane di pressing dell'Anci hanno avuto i loro effetti. Il fondo unico per gli enti locali sarà aumentato almeno del 10%, quindi di quasi 60 milioni di euro. L'incremento sarà indicato nero su bianco in un emendamento che la Giunta presenterà direttamente in Aula. Per le opposizioni, 60 milioni non sono ancora abbastanza.

Tutti i dettagli negli articoli di Roberto Murgia e Lorenzo Piras su L’Unione Sarda, in edicola e nell’edizione online.

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