Carri armati Nato in marcia sulle strade del sud Sardegna: «Traffico rallentato tra Cagliari e il Sulcis»
L’avvertimento di Prefettura e Comune di Carbonia. La nota dell’ufficio del Viminale del capoluogo: «Le esercitazioni portano ricchezza»La Nato sbarca in Sardegna per la gigantesca esercitazione Noble Jump 2023: «Parteciperanno 3.000 uomini e 700 mezzi», fa sapere la Prefettura di Cagliari, che ha inviato una nota a tutti i Comuni interessati. Le date: dal 27 aprile al 14 maggio.
Da una comunicazione ufficiale dell’amministrazione di Carbonia si viene a sapere che «le operazioni logistiche di transito dei mezzi militari comporteranno inevitabili rallentamenti della velocità in entrambi i sensi di marcia per i conducenti di veicoli che da Carbonia si spostano in direzione Cagliari o verso le località del basso Sulcis». O viceversa.
Stando ai documenti, una delle basi delle operazioni sarà al Porto canale di Cagliari, dove è stata appena ampliata di 80mila metri quadrati una concessione già esistente, per permettere lo sbarco dei mezzi militari e l’allestimento di un sistema logistico.
La mobilitazione sarà imponente, verranno coinvolti tutti i poligoni della Sardegna. «Le arterie stradali che saranno interessate dal passaggio delle colonne militari nelle zone che da Elmas e Decimomannu conducono a Teulada», spiegano da Carbonia, «sono in particolar modo la strada statale 130, la Strada Provinciale 86, la Strada Provinciale 2, la Strada Statale 126, la Strada Provinciale 74 e la Strada Statale 195».
Disagi? Forse. Intanto dalla Prefettura assicurano: «Si rimarca la positiva ricaduta economica sul tessuto sociale sardo derivante dai servizi logistici che saranno erogati in favore delle truppe».
In questo senso, era stata annunciato «un vantaggio per le lavanderie»: il bando da 420mila euro indetto dalla Difesa per il lavaggio delle divise, però, è andato deserto.