Cala Regina, auto nel burroneMuore un 19enne di Quartu
Terrore a Cala Regina, la Punto con cinque persone a bordo ha sfondato il guardrail: feriti gli altri occupantiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Scaraventato fuori dall'abitacolo, Michele Palmas è morto sbattendo la testa sugli scogli. Fatale una distrazione alla guida.
Un volo nel vuoto carambolando fra le rocce e la macchia mediterranea di Cala Regina. Un tonfo con la macchina che, letteralmente distrutta, si è accasciata a pochi metri dal bagnasciuga: uno degli occupanti è morto. Gi altri tre sono rimasti feriti. Forse la vittima. Michele Palmas, 19 anni di Quartu, è spirato sotto gli occhi disperati dei più fortunati compagni di viaggio. Non era lui al volante della macchina. Di sicuro il ragazzo è volato fuori dall'abitacolo battendo il capo pesantemente su una roccia. I quattro stavano rientrando dal lavoro. Un incidente agghiacciante con l'auto che è letteralmente impazzita finendo contro il guard rail rimasto spezzato in due. Poi lo schianto, l'allarme degli automobilisti che hanno assistito inorriditi alla tragedia, l'arrivo delle ambulanze ed il bilancio che si è fatto drammatico quando i soccorritori si sono accorti che tra le lamiere contorte c'era un cadavere.
RECUPERO Sino a quel momento si era parlato solo di feriti. La pietosa operazione di recupero è stata fatta dai vigili del fuoco di Cagliari mentre i feriti sono stati accompagnati in ospedale con le ambulanze del 118. Per riportare la salma sulla strada sono intervenuti i sommozzatori degli stessi vigili del fuoco arrivato con un canotto sul punto dove pochi metri più sopra si era schiantata la macchina. Il corpo di Michele Palmas è stato quindi calato sullo stesso canotto e trasportato sulla vicina spiaggia e da qui col carro funebre al cimitero di Quartu. Un'operazione difficile che ha richiesto diverse ore di lavoro.
A volare nella scarpata per circa sessanta metri è stata una Punto blu. L'auto stava viaggiando in direzione di Cagliari. All'altezza di una discesa subito dopo una curva, il conducente ha perso il controllo del volante e la macchina come impazzita è piombata a folle velocità sul guard-rail. Un ostacolo inutile, la lamiera è stata sfondata e la Punto ormai senza controllo è volata nel vuoto planando ripetutamente sulle rocce e tra i cisti e corbezzoli sino a fermarsi nel costone di granito che delimita le acque di Cala Regina. L'allarme, immediato, è stato dato dagli automobilisti che seguivano la Punto. Dopo un quarto d'ora la zona pullulava di mezzi dei vigili del fuoco, di ambulanze del 118 e della Polstrada.
SOCCORSI I soccorsi sono apparsi subito difficoltosi. Difficile calarsi dall'alto. Alcune squadre di vigili sono comunque riusciti a raggiungere l'auto e solo allora si è scoperto che nell'abitacolo c'erano i tre feriti. Il cadavere era invece sopra una roccia. I primi sono stati soccorsi e accompagnati al Brotzu e al Marino. Le condizioni di due di loro non destavano alcunsa preoccupazione. Sotto choc il terzo. Ma intanto si rendeva necessario recuperare la salma di Palmas. Impossibile farlo attraverso il costone. Da qui la decisione di ricorrere ai sommozzatori dei vigili che hanno raggiunto la zona in canotto: alcuni colleghi hanno così fatto calare il corpo del ragazzo sullo stesso natante col quale è stato rapidamente possibile raggiungere la terra ferma e quindi una stradina che porta alla provinciale.
RAFFAELE SERRELI