Anche l'Università di Cagliari chiede "Verità e giustizia per Giulio Regeni".

A tre anni esatti di distanza dal sequestro e dall'omicidio del giovane ricercatore friulano, l'ateneo ha deciso di appendere sulla facciata del rettorato lo striscione giallo, simbolo della campagna lanciata da Amnesty International, per tenere sempre vivo l'interesse su una vicenda che ancora oggi è avvolta nel mistero.

Un ulteriore segno di vicinanza da parte dell'univeristà cagliaritanta, che da già da tempo tiene pubblicata sulla propria pagina Facebook la stessa scritta.

"La cultura e la democrazia - commenta il rettore Maria Del Zompo - possono essere massacrate in tanti modi. Uno è eliminare i ricercatori che hanno l'unico difetto di seguire con metodo la loro curiosità. Per questo - aggiunge - riteniamo importante e doveroso continuare a ricordare Giulio Regeni e continuare a chiedere giustizia in suo nome".

Saranno diverse le iniziative in Sardegna per ricordare Giulio, ucciso al Cairo nel gennaio del 2016.

(Unioneonline/l.f.)

L'APPELLO DI AMNESTY:

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