Era nel passeggino che la madre spingeva sulle strisce pedonali in via Cadello, a Cagliari. Era il febbraio del 2022: sulla famigliola piombò lo scooter di un cagliaritano cui era stata ritirata la patente e il bambino Daniele Ulver, che aveva 15 mesi, morì nell’urto.

Oggi è arrivata la condanna per l’uomo che guidava lo scooter, Emilio Pozzolo, 38 anni. Al termine del processo con il rito abbreviato, la giudice Elisabetta Patrito ha stabilito che l’uomo dovrà scontare sette anni e quattro mesi di reclusione, cui si sommano la revoca della patente e la sospensione dai pubblici uffici per la durata della pena.

La Procura aveva respinto una richiesta di patteggiamento avanzata dagli avvocati dell’imputato, che avevano proposto quattro anni e otto mesi di reclusione. La giudice ha invece ritenuto di dover applicare una pena più alta, malgrado lo sconto di pena previsto dal rito abbreviato.

Pozzolo era difeso dagli avvocati Patrizio Rovelli e Fabrizio Rubiu.

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