Anno ricco di risultati per il comparto polizia ferroviaria della Sardegna, con numerosi servizi di vigilanza e prevenzione nelle stazioni. Gli operatori hanno identificato 37.854 persone - 4 gli arresti e 52 le denunce -, e controllato 920 auto e mezzi.

Oltre 260 le contravvenzioni elevate.

E più di 400 sono state le pattuglie impegnate per garantire la sicurezza in particolare per il contrasto dei reati di tipo predatorio e in merito alla diffusione degli stupefacenti, con il sequestro di 2,780 chili di cannabinoidi ed eroina.

Per quanto riguarda la zona di Cagliari, 15mila sono state le persone identificate, ma nel bilancio di fine anno si ricorda anche l'intervento, avvenuto a fine marzo, quando gli agenti hanno salvato un cane ferito e spaventato nella zona dei binari. Nascosto tra la vegetazione, è stato raggiunto con non poca difficoltà dagli operatori.

A Sassari grande impegno per l'attività di prevenzione allo spaccio di droga e nel campo del furto di rame. Con l'operazione "Oro rosso" sono stati denunciati due quarantenni che avevano rubato alcuni pezzi di binario nell'area di Muros.

Mentre il posto Polfer di Oristano si è distinto per il numero degli identificati. Attività intense inoltre a Chilivani (rilevante l'intervento tra Bonorva e Torralba per la deviazione di un treno), Olbia e Iglesias.

(Unioneonline/s.s.)
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