Delitto Musini, trovati un'altra complice del killer e un presunto sciacallo
Avrebbe rubato una tv e un pc dall'abitazione della vittima, deferito anche un terzo uomo per aver acquistato la refurtivaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Continuano gli accertamenti sull'omicidio di Adolfo Musini, l'anziano ucciso a colpi di cesoia durante una rapina nella sua abitazione in via Valsassina.
I carabinieri del Nucleo Investigativo hanno deferito tre persona all'autorità giudiziaria.
La prima è una donna di 32 anni, compagna di Antonio Perra, il presunto complice di Eugenio Corona, l'uomo arrestato per l'omicidio.
La donna è accusata di favoreggiamento personale in quanto avrebbe collaborato ad occultare l'abbigliamento sporco di sangue del killer.
Il secondo, Piras Filippo, è accusato di furto in abitazione: prima con lo stesso Corona, poi con un altra persona ancora da identificare, avrebbe rubato un televisore e un pc dalla casa della vittima.
Il terzo, 37enne noto alle forze dell'ordine, gestore di un circolo in zona Is Mirrionis, è stato deferito per il reato di ricettazione in quanto avrebbe acquistato la refurtiva.
(Unioneonline/L)