Coniugi uccisi a Cagliari, si scava nei conti bancari. Il figlio maggiore parte offesa
Prosegue il lavoro della Procura. Il figlio minore dei Gulisano, Claudio, resta in cella. Al momento non è contestata la premeditazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Proseguono le indagini sulla morte di Luigi Gulisano, 79 anni, e di sua moglie Marisa Dessì, 82, i coniugi trovati senza vita nel dicembre scorso nella loro abitazione di via Ghibli a Cagliari.
La Procura procede per duplice omicidio volontario, al momento senza contestare però al figlio minore della coppia, Claudio, 44 anni, arrestato nei giorni scorsi, la premeditazione. La stessa Procura, però, ha disposto nuovi accertamenti, a cominciare da quelli informatici e tecnici sui telefoni cellulari, per individuare le impronte digitali al fine di capire chi sia stato a usarli l’ultima volta prima del ritrovamento dei corpi a quelli. Si scava anche nei conti correnti bancari.
Per quanto riguarda il fratello maggiore di Claudio – Davide – potrà nominare propri consulenti di parte in qualità – questa la sua posizione nell’inchiesta – di parte offesa.