Oltre 50 pale nel Golfo di Cagliari, il consiglio comunale dice no: «Danni all’ecosistema marino»
Bocciato l’impianto “Sardegna 2”. Sottolineato anche l’impatto su paesaggio, avifauna, rotte di navigazione e attività turistichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il consiglio comunale di Cagliari lancia l’allarme sull’invasione eolica del golfo. E dice no al parco eolico offshore galleggiante “Sardegna 2” della Renexia Spa.
Parliamo di 55 aerogeneratori per una potenza di 825 MW, un impianto che dovrebbe coinvolgere il Golfo di Cagliari e il canale di Sardegna. Dunque, oltre a Cagliari, numerosi altri comuni del Sud Sardegna. L’energia prodotta verrà trasportata poi alla rete nazionale tramite cavi sottomarini e terrestri.
Grande la preoccupazione per l’impatto ambientale del progetto, sull’ecosistema marino, sulla pesca e sulle attività marittime in generale, comprese le rotte marittime e il turismo.
Nell’ordine del giorno approvato oggi all’unanimità, il consiglio impegna la Giunta a valutare «con grande attenzione, in sede di VIA, la completezza e l’adeguatezza del progetto, con particolare riferimento all’impatto sul paesaggio, sull’ambiente marino, sull’avifauna, sulle rotte di navigazione, sulle attività turistiche».
Nel dibattito in consiglio è stata sottolineata l’importanza della transizione energetica, la «straordinaria opportunità» delle comunità energetiche, è stata anche chiesta – si legge sempre nell’odg approvato - l’installazione di impianti fotovoltaici negli edifici pubblici.
Insomma, non è un no alle energie rinnovabili e alla transizione energetica. Ma si chiede, di fronte ai maxi progetti che incombono, di porre la «massima attenzione alla tutela del paesaggio, dell’ambiente marino terrestre, delle rotte migratorie dell’avifauna, delle rotte di navigazione».
(Unioneonline/L)