Bombole e stoccaggio fuori normaSequestro al porto di Cagliari
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Un'operazione della Guardia di Finanza di Cagliari ha portato al sequestro di bombole di gpl di un impianto di una società del settore che opera nell'hinterland nord-orientale del capoluogo sardo.
Il blitz delle Fiamme gialle ha avuto una prima parte al porto, dove è stato intercettato un semirimorchio carico di 840 bombole vuote di vario colore, destinate a una ditta fuori dalla Sardegna: le bombole trasportate riportavano la denominazione di diverse società diverse però da quella a cui sarebbero state destinate.
Il carico è stato sequestrato e spostato in un deposito, così come il semirimorchio, per il reato di appropriazione indebita.
Poi gli uomini della Guardia di Finanza sono andati a far visita alla rivendita della società dove è stato appurato lo stoccaggio di gpl superiore a quanto riportato nelle autorizzazioni amministrative ricevute per operare.
Quindi è stata messa sotto sequestro l'intera area di 1.600 metri quadri, così come sotto sequestro sono finite oltre 1.300 bombole contenenti oltre 22 chili di gpl e altre 1.284 bombole vuote, senza la corretta indicazione del luogo di stoccaggio.
Il responsabile della rivendita è stato segnalato all'autorità giudiziaria.
(Unioneonline/m.c.)