"Anche Luciano non c'è più"Lula piange per i 2 diciottenni
I ragazzi di Lula sono seduti sui gradini della sala mortuaria, vicini vicini, come per darsi forza l'un l'altro. Braccia conserte, lacrime raccolte col dorso della mano, parole sussurrate.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Gli amici in lutto sono arrivati a Nuoro poco prima dell'alba quando sui loro telefonini è giunto il messaggio che non avrebbero mai voluto ricevere. "Anche Luciano non c'è più" .
DOMENICA DI SANGUE Luciano Calia è morto ieri mattina alle 3 nel reparto di Rianimazione, cinque ore dopo l'amico fraterno Francesco Melone. Avevano diciotto anni, un lavoro saltuario e i sogni non troppo grandiosi dei giovani di queste parti. Erano legati fin dai tempi della scuola materna i due ragazzi di Lula vittime dell'incidente stradale avvenuto domenica pomeriggio alla periferia del paese. Erano sempre insieme, sempre vicini come due fratelli.
OMICIDIO COLPOSO L'altro ieri, volevano andare a Onanì per la festa di San Bachisio e viaggiavano su una vecchia Ford Fiesta assieme a tre amici di Bitti: Graziano Saba, 20 anni (che guidava l'auto chiesta in prestito alla mamma); Cristian Calvisi e Stefano Milia, diciottenni. A poche centinaia di metri dall'uscita del paese, all'altezza di un deposito di materiali edili, l'utilitaria ha sbandato andando a schiantarsi contro un palo dell'Enel. Nessun segno di frenata sull'asfalto bagnato dalla pioggia. Senz'altro l'alta velocità una delle cause del tragico impatto, e intanto il giovane conducente - sottoposto all'alcoltest - è stato denunciato per omicidio colposo.