Sabato 13 dicembre Arzachena rinnova uno degli appuntamenti più sentiti del periodo natalizio con la celebrazione di Santa Lucia, figura simbolo di luce, speranza e protezione della vista. La festa si svolge nella suggestiva chiesa di Santa Lucia, nel centro storico della cittadina, affacciata sull’omonimo bastione panoramico, luogo identitario per la comunità locale e punto d’incontro tra fede, tradizione e cultura.

Il programma prevede alle 18:00 la Messa, celebrata dal nuovo parroco, don Jacek Meczel.

Dalle 19:30 il Comitato Santa Lucia organizza la cena comunitaria con malloreddus al sugo di polpette e vino, mentre i Fidali 1986/2001 cureranno la preparazione delle frittelle artigianali, accompagnate da bibite, birra e cocktail.

Dalle 20:00 prenderà il via la serata musicale con Dalilah Sanna.

La chiesa di Santa Lucia fu edificata nei primi anni del Novecento a seguito di un voto popolare ed è stata per decenni riferimento religioso dei rioni storici del paese. La festa del 13 dicembre era tradizionalmente legata ai falò, alla preghiera comunitaria e alla condivisione del cibo, segnando uno dei momenti più intensi di avvicinamento al Natale. A rendere unico il complesso è la monumentale scalinata che conduce al sagrato nella quale, da alcuni a questa parte, trovano collocazione installazioni artistiche che, ogni anno, sviluppano tematiche diverse. L’opera del 2025, inaugurata l’11 aprile scorso, affronta quella della diversità e dell’inclusione, con figure umane e animali colorate che lanciano un messaggio di unità e fratellanza. Nella stessa chiesa, del resto, trova spazio anche la parrocchia ortodossa romena, che qui celebra le proprie funzioni, in una convivenza che è esempio pratico di ecumenismo e integrazione.

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