Si ripete per la quinta volta il convegno internazionale che metterà a confronto esperti, docenti universitari e religioni. La nuova edizione di Dialogando, in programma a Stintino sabato 30 novembre alle 9.30, rappresenta un'occasione di apertura tra i popoli.

Un incontro presso il museo della Tonnara tra esperti di cooperazione, studiosi, docenti universitari ed esponenti religiosi per dare vita a un convegno che concentrerà l'attenzione su religione, dialogo interculturale e interreligioso quindi sul ruolo della donna.

Al centro ci saranno anche argomenti quali la diplomazia, il peacekeeping, il ruolo delle reti di supporto per le donne e le vittime di tratta, quindi l'università nell'educazione e nella cooperazione. Sei le sessioni previste, dalla cooperazione universitaria a quella decentrata che sabato daranno spazio anche al dibattito e al confronto.

Ad aprire i lavori sarà l'intervento del prefetto di Sassari Maria Luisa D'Alessandro. Si inizia subito con il tema portante che ha sempre distinto Dialogando: il dialogo interreligioso e interculturale. Sono previsti gli interventi di Anna Paolini, direttore Unesco a Doha, dell'arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, dell'arcivescovo di Damasco Jihad Mtanos Battah e di Amal Al Masri, componente del Forum libanese delle donne. L'ultima sessione mattutina, La cooperazione sulla sicurezza e peacekeeping, sarà moderata dal questore di Sassari Diego Buso. Sono previsti gli interventi di Gennaro Capoluongo, consigliere ministeriale aggiunto della segreteria del Dipartimento della Pubblica sicurezza in materia di cooperazione internazionale di polizia e di Andrea di Stasio, comandante della Brigata Sassari.

Nella sessione dedicata alla cooperazione universitaria interverrà Massimo Carpinelli, rettore dell'Università di Sassari.

Mariangela Pala
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