Si avvia al termine la manifestazione "Monumenti Aperti" nei centri di Dolianova e Settimo San Pietro.

A Dolianova, ancora per oggi resteranno aperti al pubblico ben 8 siti d'interesse storico-artistico. La manifestazione, ormai appuntamento fisso nel calendario culturale dolianovese, negli anni si rinnova arricchendosi con l'apertura di nuovi siti.

Sono 3 le novità di questa edizione: Villa Devilla, un edificio in stile neoclassico, la chiesa di Santa Maria della seconda metà del XVIII secolo e la sede della Fraternità della Misericordia. Sarà possibile inoltre vistare la Cattedrale di San Pantaleo uno dei più importanti monumenti dell'arte romanico-pisana in Sardegna, il Circolo di lettura Dolia, il Parco artistico Gianni Argiolas, la Torre dell'acqua, realizzata nel 1957 ed oggi trasformata in museo, la Chiesa di San Biagio e la Chiesa di Santa Lucia.

Da Dolianova a Settimo San Pietro, ancora per tutta la giornata, si potranno visitare ben 5 monumenti: la Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo, il centro di sperimentazione didattica e divulgativa l'Arca del tempo che consente un viaggio virtuale dall'età neolitica ai giorni nostri, nel paesaggio e nei monumenti dell'area vasta di Cagliari, l'Antico Molino di lavorazione del grano, e la Domus de Janas de S'Acqua Is Dolus.

Di sicuro interesse poi il percorso "Abitare la Tradizione", che prevede visite guidate in due delle più interessanti case padronali di Settimo: Casa Baldussi, già Casa Pilleri, e Casa Dessi. I monumenti nei comuni di Dolianova e Settimo San Pietro saranno visitabili, gratuitamente, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.
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