Si è conclusa a Serramanna la Festa annuale dell'ospitalità Intercultura, organizzata in Sardegna dai volontari del centro locale di Guspini-Medio Campidano

Un appuntamento di condivisione, confronto e educazione interculturale ripreso quest'anno dopo i due anni di restrizioni dovute alla pandemia.

«Ventinove ragazzi, provenienti da diversi Stati europei ed extra-europei si sono dati appuntamento a Serramanna per una nuova esperienza condivisa. Sabato mattina sono andati in giro a conoscere le scuole medie e i paesi di Serramanna, Samassi, Segariu, Furtei, Ussaramanna e Villacidro mentre nel pomeriggio hanno partecipato alla sfilata di Sant'Isidoro a Serramanna, fra traccas e maschere tradizionali della nostra Isola. Ieri c'è stato un pranzo organizzato dal comitato di Sant'Ignazio insieme a tutti i ragazzi, le ragazze e le loro famiglie ospitanti», racconta Alessandra Piredda, presidente del Centro Locale di Guspini-Medio Campidano.

I giovani sono stati accolti venerdì sera dall'amministrazione comunale con un partecipato discorso di benvenuto e il “Beni benius a Serramanna” in Comune del sindaco Gabriele Littera, che insieme ai volontari Intercultura ha coinvolto i ragazzi nelle iniziative che questo fine settimana hanno caratterizzato il paese del Medio Campidano, fra Monumenti aperti e la colorata e molto sentita dai serramannesi Festa di Sant'Isidoro.

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