Il sindaco Gabriele Littera: «Fuoco in più punti, sempre le stesse modalità nei giorni di vento: abbiamo rischiato che bruciasse anche il centro urbano»
La toccante riflessione dopo l’incendio che ha seminato la paura: «Era il luogo dove la solitudine diventava cura, il tempo rallentava e le ansie si lasciavano addomesticare. Non c’è più»