Una serata di testimonianze, ma anche di tante emozioni. La manifestazione per festeggiare i primi 30 anni  di “Ichnos” che si era tenuta il 13 giugno del 1993 all’anfiteatro naturale di San Costantino, è stata una gran bella occasione per incontrarsi e ricordare  i momenti più significativi della lunga maratona musicale durata l’intera giornata, grazie alla felice intuizione di Leonardo Marras, Giacomo Serreli, Paolo Fisichella e Nicola Corda.

Su iniziativa dell’ amministrazione comunale di Sedilo  e della fondazione Maria Carta, nei locali de Sa Prima Ighina erano presenti gli organizzatori di allora, ma anche tantissimi protagonisti di quell’evento unico, che nel nome della solidarietà e dell’impegno sociale, fecero arrivare nel centro del Guilcier migliaia di persone. Presenti anche diversi ex sindaci del paese che sostennero in maniera convinta l’iniziativa. 

«Sono passati trent’anni ma quel ricordo è ancora vivo – dice Leonardo Marras, che ebbe l’idea di Ichnos e che oggi è presidente della Fondazione Maria Carta –. Possiamo affermare che quella manifestazione  è entrata nella storia dei grandi eventi della Sardegna. E allora rivivere Ichnos è sempre una grande emozione. Non finiremo mai di ringraziare la comunità di Sedilo per averci accolto con calore e grande affetto. Grazie al sindaco Salvatore Pes per avere fortemente voluto questa giornata di ricordi».

La manifestazione per il trentennale della kermesse musicale è stata anche l’occasione per ricordare quanti tra gli artisti sardi hanno calcato quel palco e in qualche caso non ci sono più ma che non saranno mai dimenticati.

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