Oltre all'onta di essere stata presa di mira dei vandali, ha dovuto subire anche lo scarso interesse del Comune, che maggiore attenzione avrebbe dovuto prestare a una scultura che simboleggia il sacrificio dei caduti in guerra.

È un'opera mutilata, quella di Pinuccio Sciola, posizionata alla fine degli anni Ottanta in piazza Aldo Moro, per ricordare i sarrochesi che diedero la vita nei due conflitti mondiali.

Dopo essere stata vandalizzata, il Comune ha deciso tre anni fa di affidare la fascia di bronzo che cingeva la semisfera in pietra, dove erano incisi i nomi dei caduti, a un artigiano per poter poi consolidare la scultura. Peccato, però, che in Municipio nessuno sappia a quali mani sapienti sia stata affidata la parte in bronzo di "Viaggio al centro della Terra": una beffa, che in paese ha sollevato non poche polemiche.

I consiglieri del gruppo di minoranza Impàri, Attilio Buonomo, Michela Porcu, e Claudia Pinna, hanno nuovamente sollevato il problema in Consiglio comunale.

"L'opera di un grande scultore, realizzata per simboleggiare il sacrificio dei nostri caduti, dopo essere stata vandalizzata, è ancora oggi incomprensibilmente abbandonata al suo degrado - lamentano - , l'aspetto più incredibile è che neppure gli amministratori comunali sanno che fine abbia fatto la parte in bronzo".

Gianluigi Meloni, presidente del Consiglio comunale, e assessore ai Lavori pubblici all'epoca in cui venne affidato l'incarico per la manutenzione a un artigiano, è comunque certo che la scultura possa tornare in tempi rapidi all'antico splendore.

"Non ricordo bene i fatti perché si svolsero alla fine del precedente mandato - dice - , tuttavia siamo al lavoro per far sì che la fascia in bronzo torni al suo posto".
© Riproduzione riservata