Ancora pochi giorni e il centro di Cabras si trasformerà in un ristorante a cielo aperto.

In Comune fervono i preparativi per la sagra della bottarga, in programma sabato e domenica.

Questa volta, però, sarà completamente diversa. L'oro dello stagno di Mar'e Pontis potrà essere sia acquistato ma anche degustato grazie alla presenza di ben nove chef della zona che prepareranno diversi piatti a base di uova di muggine.

C'è chi servirà gnocchetti a base di bottarga, muggine e verdure e chi la carbonara di mare preparata con le uova di cefalo fresche.

Non mancheranno i ravioli di ricotta e bottarga e tanto altro ancora.

I menù saranno alla portata di tutti: il piatto più caro non supererà i sette euro.

La sagra andrà in scena come sempre nelle piazze Vittorio Emanuele, don Sturzo e Eleonora d'Arborea. Fornelli accesi a partire dalle 18.

Ma non è tutto.

La sagra questa volta sarà all'insegna del rispetto dell'ambiente. Per la prima volta, infatti, l'amministrazione comunale di Cabras distribuirà solo stoviglie biodegradabili. Le pietanze a base di bottarga verranno servite in piatti "eco", riducendo in questo modo l'utilizzo e la conseguente produzione del rifiuto plastico.

In occasione della sagra della bottarga, l'associazione "A Sa cabrarissa", in collaborazione con Italia Nostra, organizza una mostra sull'abbigliamento tradizionale del paese con l'intento di far conoscere ai turisti il patrimonio culturale del territorio.

I costumi sardi saranno in mostra in una casa del centro storico del paese.
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