Arte, l’Isola in mostra all'aeroporto di Olbia
Fino al 31 dicembre “Trame di Sardegna” racconta la regione attraverso la magia dei costumi tradizionaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Sardegna raccontata attraverso i costumi tradizionali in una delle porte d’accesso e transito per eccezione: l’aeroporto. Il Costa Smeralda di Olbia ospita fino al 31 dicembre “Trame di Sardegna – Dall’azzurro del mare al rosso della terra”.
Allestita presso l’Art Gallery, la mostra espositiva promossa dall’Associazione Accademia Sardegna nel Cuore con il supporto di In.Ser e finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna racconta l’Isola attraverso fili, colori e tradizioni antiche. Visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 con ingresso gratuito, è aperta anche alle scuole, che potranno prenotare visite guidate e percorsi didattici dedicati.
Nell’esposizione la tradizione non è presentata come un elemento statico, ma come un patrimonio vivo e in trasformazione, laddove le gonne dalle pieghe profonde, i corpetti in velluto finemente decorati, gli scialli ricamati a mano e i gioielli in filigrana diventano strumenti di un viaggio nel tempo, capaci di evocare storie, identità e valori.
“Trame di Sardegna” rappresenta, così, un ponte tra passato e futuro: conoscere e comprendere queste tradizioni significa proteggerle, promuoverle e renderle accessibili a chi viaggia, a chi vive l’Isola e, soprattutto, alle nuove generazioni, nel solco della missione dell’Accademia Sardegna nel Cuore.
L’associazione nasce, infatti, con l’obiettivo di custodire e tramandare l’eredità culturale della terra dei nuraghi, impegnandosi quotidianamente in un accurato lavoro di valorizzazione delle radici sarde, attraverso la ricerca, la raccolta e lo studio di abiti, accessori e testimonianze che raccontano la storia dei territori e delle persone che li hanno abitati, e di preservazione e diffusione della cultura sarda, grazie alla collaborazione con collezionisti, artigiani, famiglie depositarie di saperi antichi e studiosi che dedicano la propria attività alla cultura materiale dell’Isola.
