Dopo alcuni giorni di interruzione a Mandas ritornano gli appuntamenti con la quindicesima edizione del Festival della letteratura di viaggio Lawrence. La manifestazione è ormai diventata una tappa fondamentale per gli appassionati di cultura e letteratura, da diversi anni il suo obiettivo – sempre colto nel segno – è promuovere il turismo lento sui binari del tempo e della storia. Il Festival letterario e il Trenino verde sono due aspetti che si fondono insieme e che danno vita a uno straordinario connubio. Mandas infatti è capolinea e stazione di partenza del trenino verde, che percorre una delle tratte più affascinanti dell’intera isola: la Mandas-Arbatax.

Venerdì 1 settembre alle 18.30, nel compendio medievale Sant’Antonio, l’incontro “La bellezza delle donne” con la scrittrice (assessore regionale al Lavoro) Ada Lai che presenterà i suoi libri “La signora della seta”, “La signora dell’anello” e La signora dei fiori”. Alle 20.30, serata con il cantautore Raffaello Di Pietro (con Andrea Bocelli ha inciso la canzone “Il Mistero dell’amore”; ha scritto testi per Gianni Morandi, Anna Oxa, Gigi D’Alessio, Riccardo Fogli e Il Volo). 

Sabato 2 settembre, prima dell’assegnazione del Premio Lawrence per la letteratura, la giornalista Cristina Bigongiali (Porta a Porta) dialoga con Silvana Giacobini sulle grandi interviste.

Domenica 3 settembre, alle 8.45 nella Stazione Ferroviaria “In viaggio, per raccontarci meglio” con Daniela Carta e alle 9 la partenza del Trenino Verde. Alle 18 Andrea Atzeni e Alessandro Garau presentano il libro “Musica, Dimónios!: La storia del primo Capo Musica della Banda Musicale della Brigata Sassari”. L’appuntamento clou (alle 19) è l’assegnazione del Premio Lawrence per il giornalismo a Enrico Pilia con queste motivazioni: “Per l'entusiasmo, la profonda preparazione, la capacità di creare attraverso l'attitudine comunicativa messa a disposizione della prima emittente televisiva Videolina, e de L'Unione Sarda, prima testata giornalistica dell'Isola, l'unione di un intero popolo sotto la bellezza dei valori sportivi”.

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