La riflessione di un lettore che riapre il tema del deposito unico nazionale di scorie nucleari.

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"Gentile redazione,

scrivo queste poche righe con rabbia ma con la determinazione che questa volta non possiamo indietreggiare di un solo millimetro di fronte alla prepotenza e arroganza dello Stato Centrale che vuole trasformare l'isola nella pattumiera nucleare italiana.

La soluzione del deposito unico nazionale delle scorie è li, a portata di mano: valutato che le centrali le hanno realizzate in siti sui quali ci sarà stato uno studio di compatibilità con la destinazione d'uso, il deposito unico nazionale per coerenza dovrà essere realizzato negli stessi luoghi che ospitano le centrali nucleari dismesse.

Ecco la soluzione che non sarebbe costata nulla, senza pagare alcuna consulenza. Sarebbero siti di facile raggiungibilità da qualunque zona d'Italia.

Vigiliamo nel frattempo e si sappia che la Sardegna si è già espressa chiaramente con referendum regionale e nazionale contro le scorie.

Riprendiamoci la nostra dignità di sardi".

Giampaolo Bullegas

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