Pubblichiamo oggi una nuova lettera sul tema della raccolta dei rifiuti "porta a porta" a Cagliari. Il lettore elenca una serie di problematiche connesse, e si augura quantomeno un'ulteriore riflessione in merito.

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"Gentile redazione,

con riferimento al ritiro dei rifiuti porta a porta a Cagliari, vorrei far presente innanzi tutto che l'eventuale riduzione del 6-8% come annunciato dal sindaco è solo teorica, se si tiene conto che extra bolletta restano a carico dell'utente le spese per l'acquisto delle buste biodegradabili e quelle delle buste in plastica trasparente richieste per l'indifferenziato.

Inoltre ci sono da considerare le spese che l'utente dovrà sostenere ogni volta per il raggiungimento delle isole ecologiche mobili per le tipologie dei rifiuti che non si possono smaltire diversamente, quindi altro che 6%!

Se qualcuno dovesse poi sbagliare gli fioccheranno anche le multe.

Vorrei quindi spendere un pensiero anche e soprattutto per le migliaia di persone anziane che vivono sole, non guidano e sono impossibilitate a raggiungere queste isole ecologiche; come dovranno comportarsi?

Consideriamo poi che molti palazzi sono privi di ascensore, quindi come fanno queste persone anziane a scendere e salire le scale con questi mastelli enormi per i quali, oltretutto, molti non hanno nemmeno sufficiente spazio dentro casa?

Senza trascurare gli orari assurdi per il deposito in strada (dopo le 22 oppure prima delle 6 del mattino).

Purtroppo esiste anche un problema igienico, perché gli addetti al ritiro utilizzeranno sicuramente dei guanti che inevitabilmente si sporcheranno e con questi toccheranno tutti gli altri mastelli, per cui le singole famiglie saranno costrette a disinfettarli tutti i giorni…sarebbe infatti impensabile tenerli dentro casa sporchi con tutti i rischi che potrebbero derivarne.

Non trascurabile neanche il problema dei vandali che si divertiranno a rovesciare e prendere a calci i mastelli, lo facevano con i cassonetti grandi figuriamoci adesso.

Per concludere, in virtù di queste e tante altre problematiche credo che il porta a porta vada ripensato, trovando altre soluzioni con modalità differenti pena il suo fallimento.

Grazie dell'attenzione".

Franco Frongia - Cagliari

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