I piedini di agnello, ricetta tipica sassarese per il periodo natalizio
I suggerimenti di Carmelo Nieddu della “Trattoria L’Assassino”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oggi su Ricette sarde, parliamo di una specialità di carne in origine considerata come un piatto povero: i piedini di agnello.
Per parlarcene abbiamo contattato Carmelo Nieddu della “Trattoria L’Assassino” di Sassari.
LA TRADIZIONE – I piedini sono fra i piatti tipici sardi particolarmente apprezzati nel sassarese soprattutto nel periodo delle festività natalizie, così come ci conferma anche Carmelo: «Questo è il periodo in cui iniziamo a prepararli, in questa settimana».
INGREDIENTI – «Piedini d’agnello di 6-7 chili massimo, non più grandi; cipolla, aglio, prezzemolo, pomodori, olio d’oliva, aceto, succo di pomodoro».
PREPARAZIONE – «Le zampe d’agnello vengono tagliate; in seguito, nell’acqua calda, devono essere pulite dai peli. Successivamente le si passa su una fiamma per togliere eventuali peli residui. A questo punto i piedini vengono lessati e una volta raggiunta la lessatura, vengono tolti dall’acqua e raffreddati con del ghiaccio tritato o dell’acqua ghiacciata. Nel frattempo, su un altro fornello, si prepara un sugo in agliata con pomodoro, aglio, cipolla, prezzemolo e successivamente a questo si aggiungono le zampette appena lessate alla salsa e si termina quindi la cottura con olio d’oliva e succo di pomodoro. Una volta che la cipolla è rosolata, si aggiunge il pomodoro pelato frullato. Si aggiunge quindi un cucchiaio di zucchero e un bicchierino di aceto. I tempi di cottura? Se si preparano dodici piedini, ci vogliono almeno 15-20 minuti di lessatura».
CONSIGLI UTILI – «Noi preferiamo usare le radici del prezzemolo invece che le foglie».
VARIANTI – «I piedini si possono preparare anche in agliata bianca: una volta lessati, si saltano in padella con un po’ di aceto da sfumare, l’olio d’oliva e l’aglio a spicchi: si chiama agliata in bianco. Anche se a Sassari si preferiscono soprattutto i piedini al sugo».