La Ferrini nelle "mani" di Marco Manis. La società poco prima del fermo dei campionati aveva ingaggiato l'ex portiere della Nuorese. Manis spiega il cambio di maglia: "Per motivi strettamente personali. Ho fatto una scelta di altro tipo che va oltre il calcio".

Il numero uno avrebbe dovuto esordire il 25 ottobre scorso ma l'incontro sul campo della San Marco era stato rinviato per un caso di sospetto Covid. Stop dei campionati non semplice da affrontare: "Personalmente ci mette a dura prova. Molti giocatori vivono con i rimborsi e la pausa forzata pesa. Ma la salute viene prima di tutte le altre cose. Bisogna tutelare tutti gli addetti ai lavori e non solo i calciatori".

La Ferrini occupa la settima posizione con due incontri da recuperare. "L'organico è valido. L'obiettivo resta quello della salvezza. L'avvio di stagione è stato positivo, sulla falsa riga della scorsa. La rosa è praticamente rimasta intatta". Il giocatore di Serramanna ha scelto i blucerchiati nonostante diverse richieste di cui alcune fuori dall'Isola. "Per me è una situazione nuova da vivere con serenità. L'ambiente è particolare: qua il calcio viene vissuto in maniera insolita, senza assilli. Ho trovato persone molto serie e avendo dato la parola ho preferito rinunciare ad altre offerte. Inoltre ci sarebbe anche l'opportunità di programmare il futuro. Spero di ricambiare la fiducia". Il tecnico Sebastiano Pinna? "Molto preparato, chiede sempre il cento per cento e sa quali pulsanti premere per motivare. Ha sempre fatto bene", chiude Manis.
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