Il Castiadas ha agguantato il Carbonia in vetta alla classifica del campionato di Eccellenza.

Dopo la sconfitta interna, sono arrivate tre vittorie consecutive mentre i minerari rallentavano. Ma qui a Castiadas, nessuno si illude.

La squadra sta facendo bene, anzi benissimo. Nessuno a inizio stagione avrebbe potuto sperare tanto, anche perché dopo la retrocessione, la squadra è stata totalmente rifatta.

L'arrivo del nuovo allenatore Carlo Cotroneo e dei suoi collaboratori hanno fatto il resto.

"Abbiamo finora fatto bene - dice mister Cotroneo. Ma il campionato è ancora tutto da giocare".

"Ci sono squadre come Carbonia, Nuorese, Ossese costruite per vincere - dice il presidente Pierpaolo Piu. Ecco perché non è il caso di illudersi. Vorranno fuori perché dispongono di giocatori di grande talento. Non cercheremo ovvamente di ottenere sempre il massimo. Poi, si vedrà".

Domenica scorsa, i biancoverdi hanno ottenuto, superando il La Palma, la quinta vittoria sul proprio campo (su sei partite giocate).

"La squadra è in salute", dice il vice presidente, Mauro Vargiolu.

"Il mister Cotroneo sta facendo un gran lavoro. Il gioco lo dimostra. Il gruppo è molto affiatato. Ma dobbiamo stare con i piedi per terra. C'è ancora tanta strada da percorrere. Le prime cinque della classe, aggiunge, sono racchiuse in soli tre punti. Un dato significativo. Un torneo molto combattuto e livellato verso l'alto".

Nel prossimo impegno Carracio e compagni fanno visita all'Ossese, quinta forza del torneo a sole tre lunghezze.

"Non la ritengo una sorpresa", chiude Vargiolu. "Ha un organico di primo livello. Non parliamo poi del Carbonia. Molti dei nostri ragazzi non hanno mai giocato l'Eccellenza sarda".
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