L'incredibile sfida tra Cagliari e Parma finisce 4-3 per i padroni di casa.

Le pagelle dei rossoblù.

Vicario 6,5: incolpevole sui gol, sfoggia due buoni interventi su Pezzella e su Mihaila. Quanto basta per tenere il Cagliari in partita.

Rugani 5: sorpreso al pari di Godin dalla spizzata di Cornelius che consente a Kucka di insaccare il 2-0, malissimo su Man in occasione del terzo gol emiliano.

Godin 5,5: doveva essere uno dei veterani a suonare la carica, dando sicurezza al reparto difensivo. Lo ha fatto solo in parte: la difesa da lui guidata subisce tre gol e la squadra deve farne 4 per vincere.

Carboni 6: sforna un assist perfetto per Pavoletti, ma anche lui soffre in difesa.

Zappa 6: Semplici gli chiede di osare di più sulla fascia e quando lo fa crea cross insidiosi, vedi quello in occasione del rigore negato. Esce al 58' per Lykogiannis.

Duncan 5,5: nel primo tempo una distrazione su Pezzella, poi un buon lancio per Zappa e un tiro che finisce a fil di palo. Ma come argine fa spesso acqua. Nella ripresa si barcamena fino al 64', uscendo per lasciare spazio a Simeone.

Marin 7: è uno dei più lucidi e volitivi fin dall'inizio, deciso sia nelle giocate che nelle entrate (ammonito). Poi piazza il colpo che vale il 3-2, che di fatto riapre una partita che sembrava persa.

Nainggolan 7: partita con inizio diesel. Ma nella ripresa i giri arrivano al massimo e, da trequartista, inizia a sfornare assist, cross e recuperi prodigiosi. Ha preso per mano la squadra nel momento più duro.

Nandez 5,5: a sinistra è un pesce fuor d'acqua. Un tiro altissimo, una deviazione senza fortuna. Nella ripresa ritrova la destra, ma il tempo inizia a stringere e diventa nervoso. Rimedia il giallo e lascia il posto a Cerri all'87esimo.

Joao Pedro 5,5: costretto ad arretrare per cercare palla, lascia sguarnito il fronte d'attacco. E quando invece gioca più avanti non riesce a fare la differenza. Nella ripresa si fa murare da buona posizione e manda a lato un colpo di testa che poteva valere il 3-3.

Pavoletti 6,5: 100esima in rossoblù. Corre, pressa e salta in cielo ogni volta che può per cercare di dare speranze al Cagliari. E proprio svettando di testa trova il gol del 2-1, che accorcia le distanze e permette ai sardi di rialzare la testa. Nel secondo tempo ha un altro buon pallone, ma non si ripete.

Lykogiannis 5,5: subentra a Zappa per fare le due fasi a sinistra, consentendo a Nandez di spostarsi a destra. Ma niente cross: una mezz'ora a cercare, con alterna fortuna, di contenere i fulminei contropiedisti avversari.

Pereiro 7,5: entra al 64esimo e fa la differenza. Un gol, pesantissimo, da antologia e il cross perfetto per Cerri per il gol vittoria.

Simeone 5,5: dei panzer gettati nell'arena da Semplici nel momento più disperato è quello che si vede meno.

Cerri 7,5: da extrema ratio si trasforma in uomo della provvidenza, inzuccando, nell'unica, disperata occasione che gli capita, un gol che vale oro. All'ultimo respiro.

Semplici 6: il mister deve condividere meriti e demeriti della squadra, aveva detto in settimana il presidente Giulini. E lo stesso Giulini aveva aggiunto che contro il Parma bisognava vincere. E lui, anche se in pieno recupero, ha portato a casa i tre punti.

(Unioneonline)
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