Il Cagliari continua a volare. Liquidata anche la pratica Fiorentina (5-2 alla Sardegna Arena), gli uomini di Maran si godono la posizione di alta classifica, tra le big del campionato, e senza soffrire di vertigini.

E in molti ancora non ci credono. Tra questi proprio il mister, che, dopo il successo contro la Viola, ammette: "Anche le più rosee previsioni non ci portavano così in alto. Ma ci godiamo il momento con grande soddisfazione e gioia, c'è un'isola intera che ci sta spingendo. E noi cerchiamo di ripagare questo affetto in campo e anche nel lavoro settimanale".

L'OMAGGIO AI TIFOSI - Ma essere dove è il Cagliari se l'è conquistato. Merito di prestazioni da incorniciare e anche dell'affetto dei tifosi. E, questo, Maran lo sa bene: "L'entusiasmo del pubblico ci porta ad allenarci per come ci stiamo allenando. Ci fa bene. Dobbiamo continuare così senza guardare ad altre cose, dobbiamo solamente fare una sfida contro noi stessi. Questi ragazzi si stanno allenando nel migliore dei modi e questo è il risultato del loro lavoro".

L'ANALISI - Poi l'analisi della partita, guardando, però, alle pecche, più che ai pregi. Sotto la lente, dunque, i due gol presi negli ultimi minuti. "Non dobbiamo fare - ha spiegato il tecnico - come abbiamo fatto verso la fine perché abbiamo smesso di giocare. Prendere gol rompe sempre ma comunque oggi ne abbiamo fatti cinque".

IL FUTURO - Poco male, comunque: "I margini li abbiamo ovunque: la prima cosa è che dovremo essere tormentati dal volere migliorarci, oggi nella fase di gestione non dovevamo essere leggeri. Non puoi fare sempre cinque gol e congelare le partite, dovremo essere bravi a gestirle. Ma sono convinto che questa squadra ha dei grandi margini con questo atteggiamento, è la base di tutto quanto e questa squadra lo ha recepito bene, dovremo avere sempre questo prurito di essere feroci".

APPLAUSI PER RADJA - Infine, l'elogio di Radja Nainggolan, autore di tre assist e di una rete da applausi. "Gli ho detto che aveva fatto un altro gol brutto", scherza Maran. "Ma a me lui non sorprende: sono delle perle per le quali bisogna solamente battere le mani".

E anche il Ninja sfoggia, da vero leader, modestia e complimenti per tutta la squadra: "Più che del 'riscattò del sottoscritto, bisogna dare i giusti meriti a tutti i miei compagni", le parole del centrocampista nel dopopartita. "Stiamo facendo qualcosa di incredibile - ha aggiunto Radja - perché nessuno a inizio anno avrebbe immaginato che il Cagliari potesse giocare così bene e vincere diverse gare dominando".

Poi, come Maran, un messaggio d'affetto ai supporter: "Ho fatto una scelta nel venire a Cagliari: sono felice di esser venuto qui e di aver avuto la possibilità di tornare. Per questo sono io che devo ringraziare il presidente e tutti i tifosi del Cagliari, non è il contrario".

(Unioneonline/l.f.)

LE PAROLE DEL MISTER (Video di L.Piras):

LA DELUSIONE DI MONTELLA (Video L.Piras):

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