Cagliari, finale con sconfitta: l'Udinese vince in rimonta VIDEO
Apre Pavoletti, ma prima un gol fortunoso di Halfredsson e poi De Maio ribaltano il risultatoSi chiude con una sconfitta 2-1 alla Sardegna Arena contro l'Udinese il campionato 2018-2019 del Cagliari.
Ormai salvi, così come la squadra friulana, i rossoblù passano in vantaggio con Pavoletti, ma poi si fanno rimontare da Halfredsson (gol fortunoso) e De Maio.
LE FORMAZIONI - Per la sfida che mette la parola fine alla stagione Maran sceglie Cragno, Srna, Pisacane, Klavan, Lykogiannis, Ionita, Bradaric, Barella, Castro, Joao Pedro, Pavoletti.
I bianconeri di Igor Tudor rispondono invece con Musso, De Maio, Ekong, Samir, Ter Avest, Badu, Halfredsson, Mandragora, D'Alessandro, Pussetto e Teodorczyk.
Dirige la gara l'arbitro Volpi di Arezzo.
PRIMO TEMPO - La partita, nonostante non metta in palio chissà che, è comunque gradevole, con occasioni da entrambe le parti.
Sotto una pioggia battente, è dell’Udinese il primo vero tiro in porta: lo prova Mandragora, che gira dal limite, ma la palla è debole e Cragno blocca senza problemi.
Al 14’ ci prova Lykogiannis su punizione: bella l’esecuzione, Musso si distende e respinge.
Tre minuti dopo i rossoblù passano in vantaggio: batti e ribatti in area dopo un corner, la palla arriva a Srna che da destra mette in mezzo un ottimo cross, torre di Pisacane che schiaccia la sfera e Pavoletti – ovviamente di testa – insacca da due passi la sua 16esima rete in campionato.
Passano cinque minuti e gli ospiti sfiorano il pari: tiro cross dalla sinistra verso Teodorczyc, ma Cragno è lesto ad anticiparlo prima dell’inzuccata sottoporta.
Poi è Barella, poco prima della mezzora, a provarci dal limite dell’area. Il suo destro, però, è respinto da Musso.
La chiusura di tempo è di marca bianconera, ma prima Teodorczyc e poi D’Alessandro trovano prontissimo Cragno.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa l’Udinese riesce ad andare in rete quasi subito in rete. Lancio dalla destra di Ter Avest, zampata vincente di Pussetto lasciato solo davanti a Cragno, ma l’arbitro, imbeccato dal Var, annulla per offside.
Al 57’ Ter Avest prova il diagonale di forza sul primo palo: Cragno non si fa ingannare e con uno strepitoso riflesso devia sul palo, sventando la minaccia.
Un minuto dopo l’incredibile pareggio ospite: Halfredsson prova un cross dalla sinistra, tutti guardano pensando che la sfera termini fuori. Invece, la palla si insacca, tra l’incredulità generale, all’incrocio dei pali per il rocambolesco 1-1.
Al 66’ Maran effettua il primo cambio, inserendo Birsa al posto di Lucas Castro.
Al 68’ l’Udinese ribalta la gara: punizione dalla sinistra di Mandragora a tagliare tutta l’area e De Maio senza opposizione schiaccia di testa a rete, superando Cragno per il vantaggio ospite.
Al 75’ secondo cambio per i rossoblù, con Padoin che rileva Srna.
A 10 minuti dalla fine Maran gioca la carta Cerri, richiamando Bradaric.
Un minuto dopo doppio chance per Pavoletti: il bomber rossoblù prima non trova il tempo della deviazione da due passi dopo un’uscita a vuoto di Musso su corner, poi il numero 30 prova una rovesciata dal limite dell’area che finisce fuori bersaglio.
A 4 dalla fine è Joao Pedro a cercare il pareggio, con una bomba di destro da fuori che termina però ampiamente a lato.
Nel recupero è ancora il brasiliano a divorarsi il pareggio: Cerri difende palla da destra e mette in mezzo, ma il numero 10 colpisce male di sinistro, gettando al vento l’occasione del 2-2.
Ma va bene così. Il risultato più importante il Cagliari l’ha già conquistato domenica scorsa ottenendo la matematica permanenza in Serie A.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO
(Unioneonline/l.f.)