Il Banco di Sardegna la spunta in volata su una Fortitudo Bologna spigolosa: 89-86. Nel finale incandescente il 7/7 ai liberi di Marco Spissu è determinante.

Un successo davvero pesante ottenuto in una gara dove l'assenza di Stefano Gentile ha pesato per la giornata opaca di Pusica, ma l'esordio del lungo Tillman (ottimo primo tempo) ha consentito a Bilan di riprendersi e arrivare lucido nel finale.

Ottimo l'avvio, manovra fluida e 4/4 da tre con quattro giocatori diversi: 10-2 al 3'. Poi entra Banks, l'anno scorso capocannoniere con Brindisi, e trascina l'attacco ospite. Un break di 9-0 porta sopra la Fortitudo. Esordisce Tillman che segna 7 punti quasi di fila per il nuovo vantaggio biancoblù (29-25 al 12') ma la squadra di Sacchetti difende duro (10 palle perse della Dinamo) e con Fantinelli e Fletcher dà piccole accelerate che consentono agli emiliani di andare al riposo avanti: 38-43.

Al rientro Sassari piazza un break di 8-0 grazie alle triple di Kruslin e Spissu, ma Bologna costruisce bene per le triple di Banks e Aradori. L'equilibrio è spezzato nel finale da Whiters che schiaccia in contropiede e segna da tre sulla sirena: 60-68.

Nell'ultimo quarto sono Burnell e Spissu a guidare la rimonta, soprattutto dalla lunetta, mentre Bologna perde per falli Happ, Totè e Banks. Il tiro del pareggio di Mancinelli è scagliato da 9 metri in condizioni precarie dopo l'ottima difesa.

SASSARI: Spissu 22 Bilan 18 Treier, Pusica 4 Kruslin 6 Devecchi, Re ne, Burnell 15 Bendzius 12 Gandini ne, Gentile ne, Tillman 12. All. Pozzecco F.

BOLOGNA: Banks 23 Aradori 20 Mancinelli 1 Dellosto ne, Fletcher 7 Palumbo , Fantinelli 9 Happ 9 Withers 10 Totè 7 Sabatini. All. Sacchetti
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