Il primo colpaccio esterno vale oro: la Dinamo sbanca Treviso 92-89 e si porta a +6 dall'ultimo posto, confermando di aver davvero svoltato una stagione iniziata male.

Partita dall'andamento incredibile quella sul campo di Treviso, sospinta dall'ex Weber, autore di una prova da primato: 30 punti in 32 minuti. E' stato il play a tenere viva la squadra di casa anche quando il Banco di un solidissimo McGlynn era scappato sul +14 al 26' grazie a Pullen, Johnson e al miglior Beliauskas della stagione (14 punti con 4/7 da tre).

La formazione sassarese si è però addormentata nell'ultimo minuto e poi a inizio dell'ultima frazione la ginocchiata di Chillo sulla coscia del lituano ha tolto di mezzo la principale bocca da fuoco. Si è esaltato il giovane Torresani che addirittura ha firmato il 79-75 a un minuto e mezzo dal termine.

A riaprire la gara ci ha pensato un Buie in versione killer che dopo aver tirato malissimo ha infilato tre triple portando a +3 Sassari con 19 secondi da giocare. Nello stillicidio di falli e tiri dalla lunetta i biancoblù non hanno tremato e e con Johnson e Pullen, 17 punti a testa, l'hanno chiusa.

© Riproduzione riservata