I biancoblù di Gianmarco Pozzecco sono al lavoro per preparare l'ottava partecipazione (in dieci anni) alla Final 8. La Coppa Italia inizia a Pesaro giovedì con le prime gare, che vedranno di fronte Milano e Cremona, e Virtus Bologna e Venezia. Il Banco di Sardegna scende in campo venerdì per i quarti contro Brindisi, rivale che si potrebbe definire storica.

Tre i precedenti. Tutti risolti al fotofinish o quasi. Il primo risale al campionato di A2, quando la Coppa Italia della seconda serie si disputò al PalaSerradimigni. In semifinale vinsero i pugliesi per 106-105 dopo un supplementare ma su quella gara resta l'ombra del buzzer beater annullato a Marcelus Kemp perché 46 centesimi non vennero ritenuti abbastanza per poter tirare prima della sirena. Kemp e Rowe in quella partita fecero 27 punti, ma Hubalek ne realizzò addirittura 33.

Ancora meglio fece Drake Diener nella Coppa Italia 2013, quando la Dinamo superò ai quarti Brindisi 98-96. Per "ManDrake" ben 36 punti con 8/14 nelle triple.

Invece nella semifinale della Final 8 dell'anno scorso prima sconfitta per coach Pozzecco che aveva debuttato superando Venezia: ha vinto Brindisi 87-86. I tabellini riferiti ai giocatori che saranno presenti anche in questa edizione parlano di 20 punti per il lungo Brown e 15 per Banks tra i pugliesi, mentre per il Banco 16 di Pierre e nessuno per gli italiani Spissu, Gentile, Magro e Devecchi.
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