È davvero un Banco di Sardegna che fa luccicare gli occhi. Anche Reggio Emilia non riesce a reggere l'intensità e la velocità della squadra di Pozzecco che si impone 100-81.

Va detto che l'infortunio di Mekel toglie qualcosa agli ospiti, ma in questo momento Sassari gioca un basket di altissimo livello che ha pochi eguali.

Dai blocchi schizza meglio Reggio Emilia che con la zona 3-2 e un'ottima circolazione di palla si porta avanti: 6-10 al 3' con le triple di Fontecchio e Candi.

Il Banco riceve grande spinta dai cambi, soprattutto Jerrells e un rigenerato McLean che si diverte, corre e schiaccia tre volte. Il break a cavallo del secondo quarto è impressionante: dal 19-22 del 7' al 42-28 del 14': 23-6 con un gioco spettacolare e ad altissimo ritmo (Spissu e Jerrells insieme sono una delizia) con gli emiliani che proprio non riescono a stare dietro.

Il vantaggio sale a +15 prima delle distrazioni dell'ultimo minuto che consentono agli ospiti di andare al risposo sotto la doppia cifra: 51-42. Ma al rientro in campo la Dinamo è carica più che mai: Vitali e Bilan insegnano basket e il vantaggio arriva a +21, 65-44 al 25'.

Reggio Emilia prova anche con la zona 2-3, approfitta di un leggero calo nel finale di quarto per un piccolo strappo da 7-0 promosso da Poeta, il più intraprendente.

Gli ospiti rosicchiano ancora qualcosa: 80-69 al 33' con schiacciata di Pardon. Il rientro di Bilan sul parquet aggiunge un "play alto" alla manovra e infatti dopo due azioni Buscaglia ritorna a uomo. Ma Sassari riprende quota e velocità: Jerrells in contropiede per il +17. Match concluso.

SASSARI: Spissu 2, McLean 13, Bilan 17, Bucarelli, Devecchi ne, Evans 20, Magro ne, Pierre 19, Gentile 2, Vitali 14 Jerrells 13. All. Pozzecco.

REGGIO EMILIA: Johnson-Odom 13, Fontecchio 11, Pardon 8, Candi 3, Poeta 20, Vojvoda, Infante 3, Owens 8, Upshaw 15, Cipolla, Diouf ne, Mekel ne. All. Buscaglia
© Riproduzione riservata