Al PalaTaliercio la Reyer parte meglio, annulla Cooley e batte la Dinamo 78-65.

Un successo che porta la squadra di De Raffaele sul 3-2 con la possibilità di vincere lo scudetto giovedì.

Ma per farlo Venezia deve prima espugnare il PalaSerradimigni e superare una Dinamo che sicuramente giocherà meglio di questa quinta finale dove solo Thomas e Spissu sono stati pericolosi in attacco, mentre Pierre è stato ottimo a rimbalzo ma comunque sotto i suoi standard.

Oltretutto si è fatto male Gentile: botta alla coscia destra che rende difficile la sua presenza tra 48 ore.

IL MATCH - Venezia propone la novità Vidmar al posto di Watt in quintetto. La difesa di casa è attenta e il Banco fatica: solo una tripla di Thomas dopo quattro errori al tiro e tre palle perse, e la Reyer va sul 9-3. Haynes è scatenato, solo Thomas risponde con la sua rapidità in entrata: 10 punti nel 13-12 dell'8'.

Poi Daye colpisce da sotto e il quarto si chiude sul 21-14.

Coach Pozzecco mette i quattro italiani con Carter ma intanto Cerella infila la bomba per il +10 e poco dopo esce Gentile per una botta alla coscia destra.

Due entrate di Tonut aumentano il divario: 31-19 al 13'.

Ci pensa Spissu a svegliare Sassari: tripla ed entrata. I compagno lo seguono e la tripla di Smith chiude il break a 10-1: 32-29 al 16'. Con lo strepitoso Thomas la Dinamo si arriva a portata di sorpasso (36-34), ma Smith sbaglia tre tiri aperti e al riposo si va sul 38-34 nonostante il dominio a rimbalzo. Al rientro Venezia è ancora più pronta e Vidmar continua ad annullare Cooley. Ritrova il tiro da tre Bramos e i padroni di casa volano: 48-34 al 23'.

Il primo canestro della terza frazione è firmato dal solito Thomas. Poi Spissu segna due triple e la Dinamo si porta a -4. La bomba di De Nicolao rianima Venezia, mentre Thomas commette il quarto fallo.

Nell'ultimo quarto segna finalmente Pierre (comunque eccezionale a rimbalzo) e si sblocca pure Cooley, ma segnano da tre De Nicolao e Tonut: 66-59. Sassari si avvicina a-4 però McGee sbaglia la tripla aperta, invece Day fa canestro: 71-64 al 37' e poi segna anche i liberi che chiudono il discorso.

UMANA VENEZIA: Haynes 10, Stone 2, Bramos 11, Tonut 15, Daye 20, De Nicolao 8, Vidmar 5 , Biligha, Giuri, Mazzola, Cerella 5, Watt 2. All. De Raffaele.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu 17, Smith 6, McGee 6, Carter 1, Devecchi ne, Magro 2, Pierre 4, Gentile, Thomas 20, Polonara 5, Diop ne, Cooley 4. All. Pozzecco.
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