Dopo i vincitori del Contest salgono sul palco gli artisti. Il Poetto Fest prosegue con Don Leone. C’è un pezzo di Sardegna in questa formazione. Quello delle miniere. Del mare limpido e del verde selvaggio. Matteo e Donato si sono conosciuti su Facebook quasi tre anni fa e hanno dato vita ad un’anima blues, che a tratti si declina anche in ballate romantiche.

“È la prima volta che facciamo qualcosa di grosso a Cagliari", raccontano. Sperano ci sia lo spazio giusto per emergere in una palco come quello del Poetto Fest, dove il rap, il rock, l’hip hop e il rockabilly diventano i protagonisti di due giornate in musica. "Facciamo blues rurale e grezzo – dicono quasi all’unisono –. Ma la Sardegna è il luogo perfetto per fare blues". E hanno ragione. Con tanti nomi che vanno a costruire il panorama di questo genere musicale suggestivo e dalle radici lontane.

"Francesco Piu, Vittorio Pitzalis, tanto per fare qualche nome. E poi ci siamo noi. Che non abbiamo avuto maestri, ma che abbiamo sempre fatto le cose così come ci venivano". Loro il blues l’hanno scelto perché ce l’hanno nell’anima, ma è anche vero che, rispetto ad altri settori della musica contemporanea, questo è quello dove si riesce maggiormente ad emergere quando si realizzano cose di valore. "Stasera ragazzi divertitevi. Qualsiasi sia il genere musical che preferite. E fate casino quando suona Don Leone".

***

Ruido - Foto: Gianni Figus
Ruido - Foto: Gianni Figus
Ruido - Foto: Gianni Figus

Ad aprire l'edizione 2019 del Poetto Fest è stato Ruido. Emozionato ma deciso, artista attivo sulla scena sarda da molti anni, è per la prima volta all'Operà Beach Arena nelle vesti di conduttore. “È una grande soddisfazione essere qui, una bella emozione. Questo è il terzo anno che calco il palco del Poetto Fest, ma è la prima che lo presento”.

“È una manifestazione che è cambiata molto e ha seguito in un certo senso l’evoluzione musicale degli ultimi anni. Presentare i gruppi è particolarmente emozionante per me, perché li ho seguiti da vicino per il Radiolina Special Contest e ora sono curioso di vedere che cosa riusciranno a portare sul palco.”

Tra gli artisti il compito di rompere il ghiaccio è andato ai The Butchers, che con Yana, hanno ricevuto il Premio speciale della Giuria allo Special Contest. “Non ci aspettavamo di essere qui, siamo felicissimi di avere partecipato al concorso di Radiolina". Con il loro rockabilly hanno intenzione di far ballare tutta l'Opera Beach Arena.

E canta e balla sul palco Yana, unica artista donna della serata. “Canto 'Come fai', una canzone che esprime il sentimento di impotenza, che a molte donne è capitato di avere provato. Ma portiamo anche sensualità e leggerezza”.
© Riproduzione riservata