Fioccano le multe per chi abbandona i rifiuti nell'agro e in periferia, enormi discariche non controllate dove materiale pericoloso si mescola con rifiuti speciali. Un'altra sanzione da 600 euro è stata notificata dal comando della compagnia barracellare di Porto Torres: gli agenti coordinati da Valentina Magnani grazie alle testimonianze dei cittadini e alla documentazione recuperata utile ad identificare i trasgressori, hanno comminato la multa ai responsabili che si erano liberati del materiale trovato nell'abitazione dove ora risiedono, rifiuti di ogni tipo di proprietà del precedente inquilino, scaricati e abbandonati nelle grotte di Farrainaggiu, nelle campagne di Ponti Pizzinnu, nei siti censiti dal Fai - Fondo Ambiente italiano -, la zona più colpita dall'inquinamento ambientale, disseminata di discariche abusive, cumuli di rifiuti tra le erbacce alte dove il rischio di incendio è elevato.

I responsabili dovranno ripulire la zona inquinata da ogni genere di materiale. La compagnia barracellare ha chiesto al Comune di Porto Torres di intervenire per garantire la pulizia dei luoghi sommersi da cumuli di rifiuti e dei terreni incolti della zona Ponti Pizzinnu, azioni da svolgersi entro il primo giugno, data in cui ha inizio la campagna antincendio: i residenti hanno segnalato la situazione di pericolo a causa di possibili incendi che potrebbero divampare nella zona.

In collaborazione con il comando della Polizia locale prosegue l'attività di controllo che ha portato nei giorni scorsi ad un'altra sanzione da 600 euro comminata nei confronti dei responsabili della discarica di via Falcone e Borsellino.
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