Ennesimo "attacco" a un'autocisterna, proprio nel giorno della ripresa, a Sassari, della trattativa tra pastori e industriali per il prezzo del latte.

È andato in scena all'alba, proprio nel Sassarese.

Qui, nelle campagne di Nule, sconosciuti, armati e incappucciati, hanno fermato il mezzo, in località Campittu, sulla strada per Osidda, costringendo l'autista a uscire dall'abitacolo.

Quindi, dopo averlo legato a un albero, hanno dato fuoco al camion, per poi dileguarsi.

Dopo l'allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri e vigili del fuoco.

I militari hanno dato il via alle indagini per risalire ai responsabili.

Nule, autocisterna latte data alle fiamme da due uomini armati e incappucciati
Nule, autocisterna latte data alle fiamme da due uomini armati e incappucciati
Nule, autocisterna latte data alle fiamme da due uomini armati e incappucciati
La carcassa della cisterna dopo il rogo (L'Unione Sarda - Deidda)
La carcassa della cisterna dopo il rogo (L'Unione Sarda - Deidda)
La carcassa della cisterna dopo il rogo (L'Unione Sarda - Deidda)
Il mezzo avvolto dalle fiamme (L'Unione Sarda - Deidda)
Il mezzo avvolto dalle fiamme (L'Unione Sarda - Deidda)
Il mezzo avvolto dalle fiamme (L'Unione Sarda - Deidda)
Il fumo in lontananza (L'Unione Sarda - Deidda)
Il fumo in lontananza (L'Unione Sarda - Deidda)
Il fumo in lontananza (L'Unione Sarda - Deidda)
Le operazioni di spegnimento (Foto Vigili del fuoco)
Le operazioni di spegnimento (Foto Vigili del fuoco)
Le operazioni di spegnimento (Foto Vigili del fuoco)

L'episodio, che arriva a poche ore da un altro assalto, compiuto a Orune, ha innescato immediate reazioni politiche. Tra i primi a commentare, all'indomani della vittoria elettorale di Christian Solinas e del centrodestra in Sardegna, Matteo Salvini.

"Questi delinquenti non hanno niente a che fare coi pastori, con la loro fatica, la loro protesta e le loro ragioni. Questi sono solo dei criminali. E come tali saranno trattati", ha detto il ministro dell'Interno e leader della Lega.

Sulla stessa lunghezza d'onda il neogovernatore Solinas: "Questi atti violenti sono da condannare. Questi non sono pastori. Al comparto occorre una risposta di sistema".

Dura condanna anche da parte dei pastori, che parlano di "vile atto incendiario" e offrono mille litri di latte a testa per acquistare il mezzo andato a fuoco.

(Unioneonline/l.f.)

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