Il cancello è sempre chiuso e al lavoro non si vede nessun archeologo. Ma almeno chi ora passa da quelle parti per ammirare la casa dei Giganti non rimane più senza parole. Il sito archeologico di Mont'e Prama ha finalmente cambiato aspetto. Quell'enorme pezzo di terra che racconta la storia dell'Isola e che sino a due giorni fa tutto sembrava tranne che uno dei siti culturali più importanti del Mediterraneo, è stato ripulito.

Per eliminare tutte le erbacee alte e secche sono intervenuti gli operai del Comune di Cabras. L'intervento è avvenuto dopo che pochi giorni fa è scoppiato il caso sul degrado e sullo stato di abbandono del sito.

È stata aggiustata persino la recinzione che qualche vandalo aveva danneggiato per entrare all'interno della collina più famosa del Sinis. L'ingresso rimane blindato, ma ora chiunque più avvicinarsi almeno sino al cancello e ammirare da lontano il luogo dove quasi 50 anni fa sono state scoperte le famose statue di pietra, oggi esposte tra il museo di Cabras e quello archeologico di Cagliari.
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