Chiusura scongiurata per il reparto di Medicina dell'ospedale di Ghilarza.

Per tutto il mese di agosto sono stati trovati i medici che copriranno i turni in modo da evitare la chiusura del presidio ospedaliero.

Lo stesso però non si può dire per il Pronto soccorso. Da domani, salvo modifiche dell'ultimo minuto, chiuderà i battenti. Non sarebbero stati infatti trovati professionisti che possano coprire i turni.

La comunicazione da parte della Assl di Oristano è arrivata oggi nel tardo pomeriggio.

"Sono state trovate le coperture per Medicina per tutto il mese di agosto ed è stato quindi revocato l'ordine di servizio", fanno sapere dalla Assl Oristano.

E precisano: "Il tutto è stato possibile grazie a medici che al Delogu arriveranno dalla Assl di Oristano, dall'azienda mista di Sassari e dal Brotzu. Si tratta di prestazioni aggiuntive che vengono stimate in circa 60 ore dall'azienda ospedaliera di Sassari e in altrettante dall'Azienda ospedaliera del Brotzu. Per il pronto soccorso al momento invece non sono state trovate soluzioni e per questo al momento chiuderà. Si proseguirà però nel cercare soluzioni per poterlo tenere aperto".

NIEDDU - "Ancora una volta, grazie a un impegno corale, siamo riusciti ad attivare sinergie in grado di dare risposte alle emergenze”, commenta l’assessore alla Sanità Mario Nieddu.

"Le criticità che stiamo affrontando in ambito sanitario - precisa - sono profonde. Scontiamo i problemi di una pesante eredità, ma l’attenzione per il territorio resta alta. Dopo aver scongiurato l’interruzione delle attività dei reparti di Ortopedia e Ginecologia dell’ospedale di Lanusei e della Neurochirurgia, a Nuoro, rispondiamo ancora una volta con lavoro e impegno per garantire i diritti dei cittadini sardi. Oggi interveniamo per tamponare le emergenze, ma siamo già al lavoro per portare quelle risposte strutturali che consentano di non dover rivivere più situazioni come quelle che la sanità sarda sta attraversando oggi".
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