Il centro regionale per la permanenza e rimpatrio (Cpr) dei migranti irregolari di Macomer apre il 18 dicembre prossimo. Tutto però procede nella più assoluta segretezza.

Per quel giorno è previsto l'arrivo di un centinaio di migranti. A gestire lo stabile, (quello dell'ex carcere), che è stato ristrutturato, sarà la Ors Italia srl, una società con sede in Svizzera, che ha vinto la gara europea bandita dalla Prefettura di Nuoro.

Tutte le forze dell'ordine sono già in allarme e le iniziative per la sicurezza sarebbero tante, ma ignote. I lavori di ristrutturazione dell'intero edificio sono stati portati a termine già lo scorso mese di ottobre. Sono stati realizzati interventi tecnici e strutturali, finalizzati a garantire la sicurezza della struttura e della popolazione.

È stato realizzato un doppio perimetro di recinzione metallica, per consentire la vigilanza delle forze dell'ordine. All'interno tutto è stato trasformato, con interventi che mirano a tutelare la dignità degli ospiti, con spazi interni dedicati al culto e ad attività ludiche e ricreative. Nel primo anno saranno ospitati una cinquantina di migranti, compresi i gruppi familiari, poi man mano l'edificio sarà riempito fino ad ospitare 100 persone.
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