Hanno decapitato il Gesù Bambino della parrocchia di San Sebastiano.

Atto vandalico blasfemo ad Arbus, proprio nella notte di Natale: le altre statuine del presepe sono state gettate alla rinfusa nel piazzale della chiesa.

La testa di Gesù, ritrovata da una donna nei pressi del cimitero, a circa un chilometro di distanza dal presepe, è tornata al suo posto.

Ma resta lo choc per un gesto che il parroco Tarcisio Ortu ha definito "ignobile" e su cui indagano i carabinieri della Compagnia di Villacidro.

Gli operatori ecologici, i primi ad accorgersi dell'inquietante decapitazione, hanno inviato un sms al sindaco alle 6 del mattino di Natale: "Avremmo telefonato più tardi per gli auguri di buone feste, ma di fronte a un simile gesto riteniamo doveroso informarla".

"La scena di Gesù senza testa mi ha ferito profondamente", ha dichiarato don Tarcisio, che ha provveduto personalmente ad incollare e far tornare al suo posto la testa mozzata del bambinello. "Per un attimo ho pensato che la statuina si fosse rotta, ma ad un'occhiata più attenta ho capito che non era così: un atto vandalico che non mi sarei mai aspettato".

"Un attacco al Natale che condanno senza se e senza ma, un grande dispiacere per la nostra comunità. Spero si faccia il possibile per trovare e punire i responsabili", le dichiarazioni del sindaco Antonello Ecca.

(Unioneonline/L)
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