Dopo un lungo periodo di chiusura dovuto all'emergenza sanitaria da Covid-19, si riaprono le porte della Casa Bianca di Giuseppe Garibaldi a Caprera.

Il via mercoledì a partire dalle 8.30, con alcune novità. Il percorso di visita si svolgerà autonomamente con il supporto di cartelli didascalici completi di approfondimenti scaricabili inquadrando il Qr- code, in lingua italiana e inglese, accessibili tramite gli strumenti mobili più diffusi come smartphone e tablet.

Il visitatore potrà passeggiare seguendo i sentieri lievemente tracciati e immergersi nella cornice storica del cortile, il giardino realizzato personalmente da Garibaldi, dove si possono apprezzare gli storici alberi monumentali che fanno da sfondo colorato ai caratteristici edifici bianchi del Compendio.

La visita proseguirà nella stalla, un tempo ricovero degli animali tanto amati dal Generale, uno spazio che attualmente custodisce vari strumenti agricoli a cui seguirà l'ingresso nelle stanze della Casa Bianca. Un susseguirsi di luoghi e ambienti dove in ogni angolo si respira la storia e dove si alternano ritratti di famiglia e arredi che rimandano alla semplice quotidianità di Caprera, ai ricordi di battaglia e i cimeli come la leggendaria camicia rossa, le sciabole e i fucili.

Sarà un'occasione per ripercorrere, attraverso le tante carrozzine presenti e utilizzate, il periodo della malattia fino a raggiungere la stanza in cui l'eroe, a 75 anni, morì il 2 giugno del 1882.

Il Museo è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 8.30 alle 14.00, con ultimo ingresso alle 13.15.

Gli ingressi sono contingentati e prevedono l'accesso di 15 persone alla volta ogni 15 minuti. Solo per i cittadini residenti a La Maddalena, dal 24 giugno al 9 luglio, sarà consentito l'ingresso con biglietto gratuito.

(Unioneonline/v.l.)
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