Vecchi, inquinanti, poco efficienti. In Sardegna le condizioni dei rimorchi e semirimorchi refrigerati rispecchiano quelle del parco auto: l’età media di questi mezzi è di quasi 23 anni, ben oltre la media italiana che si ferma poco sopra i 16 anni. Eppure ai camion frigo affidiamo un pezzo fondamentale della catena distributiva, alimentare e non solo, della nostra Isola. “La Sardegna è la maglia nera italiana da questo punto di vista”, dice Tiziana Altieri, giornalista e curatrice del Libro bianco di Oitaf (Osservatorio Italiano trasporti alimenti e farmaci), che scatta una fotografia della galassia rimorchi e semirimorchi a temperatura controllata.

I dati mettono in luce l'età molto elevata del parco italiano di rimorchi e semirimorchi a temperatura controllata, con evidenti ricadute in termini di inquinamento ambientale, consumi e anche sicurezza alimentare. In Sardegna ci sono 839 mezzi trainati immatricolati, di cui 139 rimorchi e 700 semirimorchi: 234 nella provincia di Cagliari, 290 nella provincia di Sassari, 203 nella provincia Sud Sardegna, 73 nella provincia di Oristano e 39 nella provincia di Nuoro. I numeri solitamente crescono non in base agli abitanti dei vari territori ma in relazione alle aziende agroalimentari presenti.

“C’è la necessità di invogliare le aziende a rinnovare il parco mezzi, con incentivi o riconoscendo particolari benefit: penso a sconti sui traghetti, dedicati alle aziende più virtuose”, continua Altieri. Anche perché l’età media dei rimorchi così alta è un problema: “Innanzitutto sotto il profilo della sicurezza e dell’ambiente: stiamo parlando di veicoli con più di vent’anni. Sono meno aerodinamici, più inquinanti. I costruttori ultimamente hanno fatto grandi passi in avanti, sia per rimorchi e semi rimorchi, sia per le motrici”.

L’efficienza di questi mezzi, poi, “può incidere sulle qualità di ciò che arriva sulle nostre tavole, perché gli sbalzi di temperatura delle merci trasportate possono modificare le proprietà organolettiche. Un parco mezzi così vecchio non garantisce che ciò che arriva sui supermercati sia esattamente come esce dal produttori”.

Se i camion frigo sono così vecchi è soprattutto una questione economica: un mezzo di questo tipo, costa circa 60-70mila euro, anche se ovviamente esistono modelli ancora più costosi. “E’ un investimento importante”, conclude Altieri. Anche perché nell’Isola il 68% delle aziende che si occupano di questo tipo di trasporti ha un solo mezzo. Dunque si tratta di piccole imprese, che più difficilmente possono permettersi spese simili.

© Riproduzione riservata