Falqui, basta la parola. Nel linguaggio ipercensurato della Rai anni Cinquanta il Carosello del testimonial Tino Scotti fu un escamotage geniale per bypassare il concetto di lassativo. Oggi tutti sanno che Pasquale Falqui fu un intraprendente farmacista, molti meno che era sardo di Samassi. Nel 1957 conquistò gli italiani con ventidue milioni di confetti purganti e s’insinuò nella loro vita per i decenni a venire. 

Wikipedia

La sua notorietà, intatta ventidue anni dopo la morte, l’ha catapultato nell’enciclopedia online più famosa del mondo. Testuale: «Dopo la laurea, iniziò a lavorare nella farmacia di Iglesias. Dopo pochi anni si trasferì in Lombardia, prima a Milano e poi a Como, a causa della guerra. Nel periodo bellico Falqui si dedicò alla ricerca di un prodotto contro la stitichezza e già nel 1938 mise in commercio un confetto chiamato Prunol. Dopo la guerra, aprì una farmacia a Milano, tuttora esistente in viale Zara. Nel capoluogo lombardo inaugurò anche una fabbrica per la produzione industriale del confetto lassativo da poco brevettato, che di lì a poco assumerà il nome dell'inventore. Successivamente verrà introdotto in commercio un altro noto prodotto, le palline Zigulì. Nel 1985, Falqui cedette la proprietà dell'azienda farmaceutica omonima».

L’impresa

Quella che lui fondò lo celebra nella pagina web ufficiale: «L’Azienda nasce nel 1938, fondata dal dottor Pasquale Falqui, farmacista esperto e uomo di straordinaria capacità imprenditoriale, entrato nella storia per aver inventato il lassativo “masticabile” più famoso d’Italia. Notevoli investimenti vennero dedicati al settore pubblicitario già in quei primi anni di avvio dell’attività aziendale, dando al confetto Falqui in pochissimo tempo una visibilità e notorietà ancora oggi riconosciuta. Basti pensare che già nel 1939 l’Azienda poteva vantare oltre 100 mila confetti venduti, in un costante crescendo di fiducia da parte dei consumatori italiani». Insomma, un capitano d’industria che governava l’intestino crasso di un popolo stitico.

Tino Scotti (carosello.tv)
Tino Scotti (carosello.tv)
Tino Scotti (carosello.tv)

Le notizie

Il sito samassisardegna.it si è preso la briga di raccogliere le poche notizie disponibili sul compaesano illustre: «Nato a Samassi il 27 marzo 1902 in una classica casa campidanese in mattoni ladiri, era figlio di un piccolo negoziante e di una latifondista di Serramanna», anche se c’è chi dice che fosse di Muravera. Ancora: «Si laurea in Farmacia e Chimica nel 1925, apre un punto vendita ad Iglesias ma dopo poco si trasferisce in Lombardia con la moglie e i figli. Mentre si addensano le nubi del secondo conflitto mondiale, Falqui inizia a compiere ricerche al fine di trovare un farmaco contro la stitichezza, brevettando nel 1938 il Prunol, il primo lassativo da masticare: in un anno ne vende centomila pezzi. Alla fine della guerra torna a Milano e apre un piccolo laboratorio destinato ad ampliarsi in breve tempo».

La pensione

Pasquale Falqui conquistò sul campo il diritto al meritato riposo.Tottus in pari, la rivista che racconta la vita degli emigrati sardi, ha fatto luce sugli ultimi anni di vita del farmacista-imprenditore sottolineando alcune scelte non comuni per quei tempi: «Acquistò una cascina semi-diroccata a Calco, oggi provincia di Lecco. Nel Comune brianzolo lo ricordano come un fautore del restauro-conservativo. Se gli altri buttavano giù tutto quanto, il babbo del purgante per eccellenza chiese all’ufficio tecnico una normale licenza edilizia per ristrutturare, senza stravolgere, il classico casale padano». Muore a 97 anni, il 3 dicembre 1999: «Viene cremato e l’urna è custodita dalla figlia Delia, che abita nell’Alessandrino. A Samassi pochi sanno di lui. Qualcuno è a conoscenza che ha donato la sua raccolta di libri al Comune e un pezzo di terra, oggi parco Falqui». In realtà il vero cognome era Falchi: «Suo nonno Pasquale, di San Nicolo Gerrei (allora, Pauli Gerrei), sposa a Villacidro Vincenza Piras, e suo figlio Salvatore, verrà registrato all’anagrafe, per errore, come Falqui». Fu l’inizio della leggenda.

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