Muravera e Taloro a braccetto in Eccellenza. Sono loro le regine dei due campionati di Promozione nella stagione 1999-2000. Ma se per la squadra del Sarrabus il finale di stagione è tranquillo grazie a un vantaggio discreto sulla seconda in classifica (la Gialeto), nel girone B la formazione di Gavoi ha clamorosamente centrato la promozione negli ultimi novanta minuti: il Taloro batte 3-0 il Golfo Aranci e da Bosa (squadra già retrocessa) arriva la notizia del pareggio con il Thiesi che perde due punti fondamentali per restare in testa insieme alla squadra di Gavoi.

SUPER ATTACCO

14 maggio 2000: è la data storica per il Muravera. Si gioca ad Assemini e i ragazzi di Roberto Plaisant pareggiano 1-1. La notizia del pari della Gialeto, inseguitrice, dà il via alla festa. Una cavalcata incredibile con tre promozioni in quattro anni: un piccolo grande record targato Plaisant, allenatore della miracolosa scalata nel calcio regionale con l’approdo in Eccellenza. “Tre successi e un secondo posto. Dalla Seconda categoria all’Eccellenza in quattro anni. Abbiamo raccolto risultati eclatanti con questi ragazzi”, sono le parole dell’allenatore.

La caduta del Pirri
La caduta del Pirri
La caduta del Pirri

Tanti i nomi importanti nella rosa del Muravera: dal bomber Billo Vistosu (12 reti) agli altri due giocatori decisivi in fase offensiva (Cadeddu e Quartieri, 10 gol a testa). In tre hanno messo a segno gran parte delle 51 reti segnate dal Muravera nelle trenta partite disputate. E poi il portiere Ruiu, il terzino Troja, i vari Piras, Masia e Farci. Non mancano i giovani come Onano (16 anni, di proprietà del Cagliari), Porcu, Concas e Fontana. La differenza è arrivata dagli incontri casalinghi: tredici successi e due pareggi nelle quindici gare disputate a Muravera. Un trionfo costruito dunque soprattutto davanti ai propri tifosi.

IL RAMMARICO

Dietro il Muravera, ecco la Gialeto. Qualche rammarico per un campionato importante per la squadra di Serramanna allenata da Titti Podda. In evidenza Balloi e Carlo Lai con undici reti a testa. Bene anche Cirina, otto gol. Alla fine sono cinque i punti di distacco dal Muravera ma sei quelli di vantaggio sulla terza in classifica, la Settimese a pari punti con la Nuova Monreale. Per la società insomma un’annata da applausi con una rosa costruita su diversi giovani interessanti e senza spendere molto. Dietro le prime due, come detto, Settimese e Nuova Monreale: con la squadra di Settimo San Pietro, allenata da Gesuino Farris, capace di una grande annata con una squadra molto giovane. Parte alta della classifica anche per Guspini, Barisardo e Fermassenti. Poi si scivola un po’ con Tharros, Villacidro, San Sperate (con il capocannoniere del girone A, Lepori autore di 16 reti) e Carbonia. Salvezza sofferta per l’Assemini del duo d’attacco Demontis-Vincis (nove reti a testa) e per il Decimomannu.

IL TRAMONTO

In coda retrocessione per Villasor, Sguotti e soprattutto Pirri. Un declino per la squadra cagliaritana passata dai vertici del calcio regionale alla Prima categoria.

La classifica del campionato di Promozione, girone A
La classifica del campionato di Promozione, girone A
La classifica del campionato di Promozione, girone A

Frutto di tanti cambiamenti in pochi anni: gli addii di giocatori che hanno fatto la storia del Pirri (Felleca, Maccioni, Cossu e Puddu, per citarne alcuni) e dello storico dirigente e direttore sportivo, Pietro Caddeo. Per l’allenatore Franco Masia tante difficoltà nel gestire una rosa troppo giovane e inesperta.

FINALE A SORPRESA

Nel girone B gli ultimi novanta minuti sembrano essere il prologo per un inevitabile spareggio decisivo per stabilire chi tra Taloro e Thiesi salirà in Eccellenza. Le due squadre, a pari punti, non dovrebbero avere problemi a vincere l’ultima gara.

La classifica del campionato di Promozione, girone B
La classifica del campionato di Promozione, girone B
La classifica del campionato di Promozione, girone B

Invece. Il Taloro non fatica: 3-0 (tripletta di Serra, capocannoniere del campionato con 21 centri) al Golfo Aranci. Il Thiesi incredibilmente non va oltre il 2-2 sul campo del Bosa già retrocesso. Uno stop clamoroso che permette alla squadra di Gavoi di festeggiare il salto di categoria. “Ho avuto un gruppo di ragazzi splendidi, una dirigenza eccezionale e un pubblico sempre presente”, sono le parole dell’allenatore del Taloro, Nino Cuccu. “Abbiamo vissuto un momento magico”.

La festa del Taloro
La festa del Taloro
La festa del Taloro

Il presidente Angelo Buttu aggiunge: “Siamo saliti in Eccellenza con grandi sacrifici. Siamo la squadra che più di tutte ha meritato la promozione in Eccellenza”. Delusione inevitabile in casa del Thiesi per un finale di campionato amarissimo. Terza piazza per l’Ozierese, staccata di appena tre punti dalla capolista. Bene anche Latte Dolce e Ilva. In coda retrocessione per il Siniscola (appena dieci punti), Bosa e Berchidda. Tra i bomber, dietro Serra, bene Mulas del Fertilia (16 reti), Cadau del Fonni e Farris dell’Ilva (con 15 gol).

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