Quadro allarmante emerso dalle intercettazioni ambientali: i bimbi sarebbero stati colpiti più volte con calci, schiaffi, botte con una ciabatta e con un mestolo. I due respingono le accuse: «Al massimo qualche sculacciata»
La decisione della giunta dopo le devastazioni provocate da pioggia, vento e mareggiate tra il 21 e il 22 novembre. L’obiettivo è ottenere aiuti economici per le riparazioni