Le tracce genetiche sotto le unghie di Chiara Poggi, che tentò disperatamente di difendersi, sono compatibili con il dna di Sempio, non con quello di Stasi
Sequestrata la Gintoneria, di cui è titolare Lacerenza: secondo la ricostruzione degli inquirenti, qui venivano offerte sostanze stupefacenti e prestazioni sessuali rese da escort
La 38enne condannata all’ergastolo per aver fatto morire di stenti la figlia Diana non si è presentata in aula nella seconda udienza del processo d’appello