“Lo apprendiamo in maniera informale da operatori e familiari. Le ragioni di questa scelta si possono solo intuire, visto che non c'è stato un minimo coinvolgimento”
L’allevatore si è giustificato dicendo che le piante di canapa, distribuite su un terreno di 5.000 mq, erano di “natura light”, ma le indagini hanno confermato un elevatissimo principio attivo