Il capomafia latitante da 30 anni fermato in una clinica privata di Palermo. «Indossava abiti di lusso ed era in buone condizioni di salute». Il procuratore de Lucia: «Saldato il debito che la Repubblica aveva con le vittime degli attentati».
Al vertice è stato chiamato il tenente colonnello Adriano Barbieri, della Guardia di finanza, che ha già oltre dieci anni di esperienza nella lotta contro le organizzazioni criminali e al traffico degli stupefacenti
Il racconto di Enzo Mignosi che, da cronista, è corso dove hanno perso la vita, insieme al giudice Borsellino, anche Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina