La crescita è trainata da un boom di contratti a termine
La misura è destinata ai lavoratori con almeno 64 anni di età e 38 di contributi
A coloro che faranno domanda entro giugno 2022 verranno riconosciuti tutti gli arretrati da marzo
Dal primo gennaio i lavoratori non hanno più diritto all’indennità
I primi pagamenti a marzo. La domanda dovrà essere presentata ogni anno
La ripresa è “trainata principalmente da occupazione a termine”. Preoccupano lavoro nero e disoccupazione al Sud
Il presidente Inps Pasquale Tridico: “Dal 2022 scatterà una rivalutazione piena che non accadeva da anni”
La battaglia intrapresa dai familiari di Matteo Vanzan, caporal maggiore dell’Esercito italiano
“Non è più considerata malattia dall’Inps, sarà di fatto scaricata sui datori di lavoro”
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